E’ l’evoluzione della camera Schmidt classica. Si tratta di un sistema Cassegrain con la lastra correttrice posta a una distanza dallo specchio primario calcolata per minimizzare le aberrazioni. Gli specchi primario e secondario hanno raggi di curvatura uguale per avere il campo focale piano. Il fuoco è all’esterno del tubo, ma il tiraggio è di solito molto contenuto per non aumentare oltre misura il già molto grande rapporto di ostruzione centrale. Si tratta in ogni caso di strumenti adatti solamente all’osservazione fotografica con forti aperture relative. La nostra ditta è stata la prima a introdurre in Italia e all’estero queste ottiche. |